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Antiche pratiche di ringiovanimento del
Kaya Kalpa – il corpo che si trasforma e si rigenera

Ho preparato per voi un percorso di quattro settimane, quattro articoli dove approfondiremo insieme diverse tecniche e suggerimenti per ringiovanire e riprenderci la nostra vitalità.

Seguitemi… più giovani e più in forma per tutto il resto  della vita!

RESPIRO: soffio di vita e bellezza

La nostra serie di articoli dedicati “ai segreti di lunga vita e giovinezza” non poteva non partire dal respiro, in questo caso dall’importanza di respirare non solo correttamente ma di assimilare il respiro adeguatamente e con narici libere e rivitalizzate!

Ondamaste.com

Il respiro inteso come atto di nutrimento… fisico, mentale e spirituale, ci indica chiaramente come il nostro corpo può essere influenzato da un semplice “atto di presenza”.

Quando sei raffreddato ed il naso si tappa, oltre ad essere fastidioso non è per niente funzionale; se hai mai praticato snorkeling oppure apnea, quando resta dell’acqua di mare nel boccaglio e non riesci a respirare bene, istintivamente cerchi di liberarlo il prima possibile!

Se è importante respirare in modo corretto per la nostra salute fisica e mentale…

… è consigliato farlo con il naso pulito e pronto ad assimilare tutto il suo fantastico nutrimento.
L’ossigeno è il nutrimento migliore e in assoluto il più efficace “antiage” per le nostre cellule!

Capiamo perché…

LA RESPIRAZIONE NASALE E LA CONNESSIONE CON IL SISTEMA NERVOSO

Si consiglia di prediligere la respirazione attraverso il naso (a parte in caso di costipazione da raffreddamento nel quale la respirazione attraverso la bocca ci viene in aiuto) in entrambe le fasi respiratorie perché il naso è munito, a differenza della bocca, di strumenti “adatti” a rendere l’aria che respiriamo più sicura: filtra, con la sua peluria, le impurità e buona parte di polveri e pollini; preriscalda l’aria durante la stagione più fredda, e la inumidisce se troppo secca.

Interessante accennare la stretta connessione tra respirazione nasale, sistema nervoso e stato mentale.

Il naso attraverso il lobo olfattivo presente nel cervello si connette all’ipotalamo, il quale fa parte del sistema limbico, che influenza le emozioni e la motivazione.

La respirazione dalla narice sinistra

E’ collegata alla parte destra del cervello, è rinfrescante e stimola le secrezioni alcaline.

La respirazione stimola il sistema nervoso autonomo: con prevalenza della narice sinistra si attiva il sistema nervoso parasimpatico.

Associato alle funzioni di riposo, digestione e recupero, esso induce alla quiete, al rilassamento e riposo, favorisce la digestione e l’immagazzinamento dell’energia.

La respirazione consapevole agisce sul sistema parasimpatico stimolando il nervo vago responsabile della gestione delle risposte del sistema nervoso che riducono la frequenza cardiaca e rilascia l’acetilcolina, il neurotrasmettitore che aumenta la calma, la quiete e la concentrazione.

La respirazione abbassa e controlla i livelli di ansia.

La respirazione dalla narice destra

E’ collegata alla parte sinistra del cervello, ed è riscaldante e influenza le secrezioni acide.

Quando prevale la narice destra si attiva il sistema nervoso simpatico associato a risposte di attacco e fuga, il quale tende a attivarsi in situazioni di emergenza.

Si comprende l’importanza fondamentale della respirazione consapevole per equilibrare le funzioni:

  • di riduzione dell’eccitazione e di stimolazione del rilassamento, dell’iperattività;
  • oppure reazioni in caso di paura reale o immaginaria, con le corrispettive reazioni emotive di paura e ansia;
  • reazioni a livello comportamentale con comportamenti compulsivi, attacchi di panico, reazioni incontrollate.

Respirare consapevolmente con la narice sinistra (tappando la destra, e restando all’ascolto delle sensazioni) attiva l’emisfero destro, legato alla comunicazione non verbale, ai sentimenti, all’intuizione ed al pensiero creativo.

Attivare il respiro attraverso la  narice destra stimolerà invece la comunicazione verbale, il pensiero logico e analitico.

Le nostre reazioni e il nostro comportamento sono dunque influenzati dall’emisfero dominante in quel momento: armonizzare i due emisferi cerebrali utilizzando la pratica del respiro consapevole, riporta equilibrio nella sfera fisica, emotiva, spirituale e mentale.

Le neuroscienze dichiarano gli effetti positivi di una respirazione consapevole e armonica, la quale induce ad uno stato di rilassamento, inibendo la reazione “attacco e fuga”, creando stabilità emotiva e l’assoluta efficacia per la depressione e la gestione del dolore.

I benefici fisici sono tantissimi: dal miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica, all’eliminazione delle tossine, al riequilibrio ghiandolare, al rinforzo del sistema immunitario.

Calmando la mente e regolando le emozioni, si dona nuova consapevolezza di sé stessi.

NETI KRIYA
PURIFICAZIONE DELLE CAVITA’ NASALI

La pulizia del naso andrebbe effettuata tutti i giorni al risveglio: respirare bene significa ossigenare il corpo, per mantenerlo giovane e in salute, calmare la mente per godere al meglio della nostra vita e di noi stessi.

Il respiro consapevole, in un “terreno pulito”, permetterà di assimilare prana, il soffio vitale.

Per i praticanti Yoga è molto importante mantenere le narici in perfetta funzionalità e pulite; un naso pulito riscalda e filtra l’aria per impedire a pollini e batteri di invadere il sistema respiratorio.

Le cavità nasali aiutano ad assorbire e bilanciare la forza vitale del nostro “essere”.

Il Neti Kriya si effettua attraverso due modalità: con l’acqua/jala neti oppure con un filo o garza/sutra neti.

Ti spiegherò il primo più facile ed intuitivo; per quanto riguarda la tecnica sutra neti, consiglio invece la guida in presenza dell’insegnante.

JALA NETI KRIYA
Pulizia delle cavità nasali con l’acqua

Il Jala Neti è una delle tecniche di pulizia mattutina.

Mi permetto di insegnartela attraverso questo semplice articolo perché basta seguire le indicazioni: la sua pratica quotidiana aiuta a tonificare, pulire i passaggi nasali, impedendo l’insorgenza di raffreddori, allergie.

Ci sono stati riscontri positivi e miglioramenti anche in casi di cefalea e sinusiti.

La pratica:
Io personalmente utilizzo la lota neti o neti pot, ma va benissimo anche una piccola brocca.

  • Sciogli del sale grezzo (mezzo cucchiaino) in mezzo litro d’acqua tiepida e versalo nella lota o nella piccola brocca.
  • Dovrai posizionarti sopra il lavandino per inserire il beccuccio della brocca su una delle due narici: la testa dovrà essere inclinata e l’acqua la farai scorrere nella narice che resterà sopra.
  • Falla scorrere lentamente all’interno della narice con un movimento della glottide, come se deglutissi per un po’ di volte consecutivamente…
  • Il respiro ovviamente avverrà dalla bocca.
  • L’acqua scorrerà fino in cima alla narice (brucerà un pochino perché salata) per poi uscire dall’altra parte.
  • Tappala e soffia forte per eliminare acqua in eccesso e muco.
  • Ripeti dall’altro lato, finché non sentirai le narici libere.

Provala per alcuni giorni, anzi rendila una piacevole pratica quotidiana, avrai innumerevoli benefici: oltre a rimuovere i batteri, si stimola il sistema immunitario; è una pratica rinfrescante e lenitiva per il cervello (utile per mal di testa, emicrania, tensione in generale); è benefica per gli occhi: ci si accorgerà di avere una visione più chiara.

Migliora anche la sensibilità olfattiva, il senso del gusto e la digestione stessa. Aiuta anche a mantenere funzionanti e puliti i meccanismi di drenaggio e secrezione delle orecchie.

!!! Non praticare invece in caso di lesioni nasali ed emorragie croniche.

Ora sei pronto per la tua pratica!

 

Buon respiro… soffio di vita e bellezza!

Importante: oltre alla pulizia quotidiana del naso, prima di praticare Yoga o Pilates o qualsiasi attività sportiva, soffiati bene il naso.

Elimina le tossine per nutrirti del tuo respiro ed ossigenare al meglio corpo e mente.

Ci vediamo la settimana prossima: continua il nostro percorso di purificazione verso l'”eterna giovinezza”!

Nel frattempo ti aspetto su zoom per la nostra meravigliosa pratica!

Alla prossima… OnDamasté 😉
Silvia

SHANK PRAKSHALANA la pulizia yogica dell’intestino

Pratica Yogica della Pulizia dell’intestino

Collegati con me e regalati questa pratica di salute e amore per te stesso
Regalati una giornata intera tutta per te: la mattina pratichiamo insieme, al termine della quale: doccia, pappa e relax fino a sera!
Data: 28/03/2021
Quando: Domenica
Durata: 1 incontro di 3 ore circa
Orario: 8:45 – 11:45 circa
Modalità: Lezione LIVE su Zoom
Requisiti: Pratica adatta a tutti salvo in alcuni casi elencati nelle controindicazioni

Il pacchetto comprende:

  • consulenza informativa necessaria prima della pratica (sarà mia premura contattarti, ma puoi anche scrivermi per ulteriori domande e indicazioni);
  • indicazioni alimentari PRE e POST pratica (che riceverai in allegato ai codici di accesso per praticare su Zoom insieme);
  • meditazione iniziale e pratica guidata con sequenze Yoga e indicazioni personalizzate sulla purificazione e assistenza in presenza con l’insegnante;

Una volta imparata ed esperenziata, questa tecnica yogica sarà tua per sempre!

Controindicazioni:

  • non si pratica in caso di gravidanza o ciclo mestruale appena iniziato
  • non si pratica in caso di patologie gravi (cancro) o con stati infiammatori intestinali attivi, ad esempio ulcera gastrica, coliti, dissenteria: attendere la completa guarigione prima di praticare.
  • non si pratica se si stanno assumendo farmaci che non possono essere interrotti, come l’antibiotico: attendere il termine della terapia farmacologica.

35,00

Breve descrizione

Il pacchetto comprende:

  • consulenza informativa necessaria prima della pratica (sarà mia premura contattarti, ma puoi anche scrivermi per ulteriori domande e indicazioni);
  • indicazioni alimentari PRE e POST pratica (che riceverai in allegato ai codici di accesso per praticare su Zoom insieme);
  • meditazione iniziale e pratica guidata con sequenze Yoga e indicazioni personalizzate sulla purificazione e assistenza in presenza con l'insegnante;

Una volta imparata ed esperenziata, questa tecnica yogica sarà tua per sempre!

Controindicazioni:

  • non si pratica in caso di gravidanza o ciclo mestruale appena iniziato
  • non si pratica in caso di patologie gravi (cancro) o con stati infiammatori intestinali attivi, ad esempio ulcera gastrica, coliti, dissenteria: attendere la completa guarigione prima di praticare.
  • non si pratica se si stanno assumendo farmaci che non possono essere interrotti, come l'antibiotico: attendere il termine della terapia farmacologica.

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