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Mumble… mumble…

Buongiorno e Bentornati!

Le settimane scorse abbiamo parlato delle purificazioni del corpo per mantenerci in salute e in forma: spero le stiate praticando, sono semplici e super efficaci.

Oggi vorrei avventurarmi insieme con voi in un nuovo percorso:

“impariamo a come fare un po’ di pulizia della nostra mente”…

… o meglio, cominciamo a comprendere e a praticare le tecniche e i semplici esercizi per raggiungere il silenzio dentro di noi.

Impariamo ad “ascoltarci e godere del nostro vero Sé”: fondamentale per mantenerci in salute e vivere e sfruttare al massimo le nostre potenzialità.

Siamo uno stesso sistema perfettamente integrato e sinergicamente attivo: corpo fisico, corpo sottile e tutto quello che introduciamo nel nostro sistema hanno degli effetti su di noi dal cibo, al respiro, alle emozioni.

Siamo anche consapevoli che la nostra mente è in grado di produrre fino a 50.000 pensieri in un giorno… aggiungi il multitasking e tutto il resto, diciamo che la situazione si fa decisamente affollata.

Al di là del caos, tutto questo porta a non restare concentrati su di noi o sul “qui e ora” e sull’attività che stiamo svolgendo, disperdendo energia, abbassando anche le performance e creando stress e tossine perché soffocati dai mille pensieri e impegni.

Aggiungiamoci un periodo storico mondiale di grandi cambiamenti, e preoccupazioni, stiamo “annegando dentro noi stessi”.

La pace e il silenzio della mente saranno una carezza di luce: una pratica meditativa costante ti porterà a migliorare le condizioni psicofisiche, a sentirti leggero, concentrato e centrato, al vivere al meglio ogni situazione e ad essere al meglio delle tue potenzialità.

Ci vuole un po’ di pratica e costanza ma dopo soli pochi giorni, ti sentirai “meglio”, irradierai una luce diversa, anche le persone che ti circondano se ne accorgeranno.

“La meditazione è un continuo fluire di percezioni e di pensieri, come l’acqua che scorre in un fiume”

Swami Vishnu Devananda

Si parla molto di meditazione; non è una pratica complicata, ci vuole solo un po’ di allenamento, per interiorizzarla e renderla semplice e piacevole.

E’ semplicemente un’attività della mente di “liberarsi” da tutti i pensieri.
Semplicemente? Si certo!

Ciascuno di noi, anche se inconsapevolmente, ricerca la pace della mente: è una richiesta di sopravvivenza della mente stessa, annebbiata da rumori, orari, stress e tecnologia.

Ognuno di noi ha un suo modo personale di ricercare questa pace, un modo unico e personale di meditare: dall’osservare le foglie che danzano prima di cadere, al sole che tramonta sul mare o dietro le montagne, al dedicarsi a bricolage o lavoro a maglia, a nuotare o passeggiare, suonare uno strumento.

 

Tutto può diventare meditazione se… ci focalizziamo solo su quell’oggetto o azione, fino a silenziare la mente e godere del non-spazio e non-tempo del nostro mondo interno.

La meditazione è la pratica in cui la mente osserva la mente; che significa focalizzare l’attenzione su un punto o un oggetto, calmare la mente e percepire il Sé.

Interrompendo il flusso del pensiero arriveremo alla nostra vera natura, riscoprendo saggezza e tranquillità interiore.

Nelle prossime settimane ci eserciteremo insieme, e godremo insieme di tutti i nostri successi laughing.

Le 6 regole d’oro della meditazione

A cominciare da oggi, ti invito a leggere le regole d’oro e a praticare con me:

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1° REGOLA D'ORO

Scegli e mantieni sempre lo stesso orario

Noi essere umani siamo esseri abitudinari, quindi inserisci la tua meditazione sempre nello stesso orario, inizialmente anche aiutandoci con la sveglia.

Diventerà, con il tempo, una piacevole e spontanea abitudine.

Ricorda solamente che si pratica a digiuno.

2° REGOLA D'ORO

Scegli e mantieni sempre lo stesso posto

Sempre perché siamo abitudinari: pratica nello stesso posto o comunque rendi confortevole il luogo dove pratichi, che tu sia a casa, in treno o in spiaggia.

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3° REGOLA D'ORO

Regola tutto in modalità aerea, in off, in “not disturb”

Spegni cellulare, nasconditi dai coinquilini, liberati dall’inquinamento acustico e da agenti disturbanti.

Se vivi con animali domestici o bimbi piccoli, ti sorprenderà la loro reazione!

4° REGOLA D'ORO

Respira e rilassati

Comincia praticando una respirazione lenta e consapevole, oppure uno dei Pranayama che ami particolarmente.

5° REGOLA D'ORO

Amati- Rispettati-Ascoltati

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6° REGOLA D'ORO

Silenzio

Ssssst…

PRATICA 1 – L’ASCOLTO DEL SOFFIO

Questo è un esercizio super semplice che utilizzo spesso quando ho bisogno di rigenerarmi in pochissimi minuti.

E’ un primo approccio all’ascolto e alla meditazione, ma ha degli effetti efficaci e immediati; proprio perché è un prêt-à-porter, si può “utilizzare” ovunque, anche in ufficio, a scuola, in tram, sotto la doccia…

Si tratta solamente di respirazione consapevole: il solo ascolto del flusso dell’aria che entra ed esce dolcemente dalle narici ci porta a calmare automaticamente i nostri pensieri.

Il respiro è un processo sia volontario che involontario: il fermarci a percepire il soffio nella sua inalazione, nella sua presenza dentro il nostro corpo, e poi l’espirazione calda e lenta… ci induce a “silenziarci”, a osservare quello che accade, in pace e sorprendente calma.

Iniziamo

Siediti comodo in un luogo che ti piace, ma se sei in tram o in ufficio, puoi praticarlo ugualmente (ovviamente se all’inizio hai meno distrazioni, diventa più facile); questo è un esercizio semplice da fare dove e quando vuoi.

Praticarlo il più possibile, anche se per soli 2/3 minuti, ci insegna a restare presenti a noi stessi e nel “qui e ora”.

Allinea la tua colonna vertebrale per favorire il flusso respiratorio e il soffio vitale dentro di te; cerca di rilassare più possibile il tuo corpo: rilascia viso, mascella, spalle, rilassa tutto il corpo fino ai piedi.

Goditi il respiro: ascolta, percepisci, assorbi l’aria che entra ed esce, semplicemente attraversandoti.

Goditi il suo calore, e la sua carezza al tuo corpo e alla tua mente.

Osserva il suo flusso, senza interrompere o trattenere, provando anche a rallentarlo: puoi contare (fino a 2-3-4, a piacere, ma senza esagerare per non forzare il tutto), dedicando lo stesso tempo all’inspirazione e all’espirazione.

Quando la mente tenta di scappare… riportala a te e al flusso del respiro.

Goditi il tuo soffio e il tuo silenzio per qualche minuto.

Sentirai tu quando tutto è avvenuto, in equilibrio e benessere per te!

Ci vediamo la prossima settimana con una bellissima pratica di salute e benessere.

Buona pratica e… attendo i tuoi racconti!
Namasté
Silvia

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A presto, Silvia

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